Dopo il Gran Premio dell'Arabia Saudita, i media internazionali sembrano essere unanimemente concordi nel ritenere che la prestazione di Oscar Piastri fosse degna di un campione.
L'australiano ha sigillato la sua terza vittoria in cinque gare con il successo intorno al Circuit della Corniche di Gedda, ora posizionandosi davanti al suo compagno di squadra Lando Norris nel campionato piloti.
Diversi media hanno inoltre puntato il dito contro Max Verstappen come il chiaro colpevole nell'incidente all'inizio della gara tra l'olandese e Piastri, con il pilota della Red Bull Racing che ha ricevuto anche del supporto.
Dopo che Piastri ha preso il comando dal compagno di squadra Norris nel campionato F1 con la sua vittoria, e con Verstappen che insegue Norris in P3, Bild afferma che la lotta per il titolo "è più emozionante di quanto non sia stata da tempo".
"Ma il momento è dalla parte di Piastri. Il pilota della McLaren ha vinto le ultime due gare ed è salito sul podio in ognuna delle ultime quattro Gran Premi," scrive il quotidiano tedesco.
Un verdetto chiaro è dato anche sull'incidente tra Verstappen e Piastri alla curva 1: "Solo perché Verstappen ha frenato più tardi, i rivali per il campionato hanno corso in parallelo attraverso la curva. Ma: Verstappen non è riuscito a mantenere la sua Red Bull in pista a causa dell'alta velocità e ha tagliato la curva."
La Gazzetta ha visto un aggressivo Verstappen all'avvio e afferma che era una mossa tipica dell'olandese: "Max Verstappen, partito dalla pole position nella notte araba, ha chiuso il GP in seconda posizione dopo una partenza aggressiva su Oscar Piastri che gli è costata cinque secondi di penalità" scrive il quotidiano italiano.
"Al primo giro infatti l’olandese, partito peggio rispetto all’avversario, ha provato a resistere all’attacco di Piastri all’esterno di curva 1, tagliando la prima chicane per mantenere la posizione. Una manovra, non nuova a Verstappen, ritenuta non corretta dai commissari, e tramutata in cinque secondi di penalità nel corso del pit-stop effettuato al 22esimo giro."
"Piastri ha sconfitto un apparentemente imbattibile Max Verstappen ed è il nuovo leader della Formula 1, avendo aggiunto l'Arabia Saudita alla sua lista sempre più lunga di successi," inizia Marca, elogiando il vincitore della gara.
"Oscar Piastri ha mostrato uno scatto di classe come si vede nei campioni, elevando il proprio livello contro i migliori. Alonso lo fece contro Schumacher nel 2005. Senna lo fece contro Prost. E l'australiano ha lanciato il suo attacco proprio all'inizio della gara.
"Piastri è stato aggressivo, ha stretto Max, e Verstappen non ha avuto scelta se non quella di allargarsi," scrive il quotidiano spagnolo, che non incolpa direttamente Verstappen per l'incidente seguente.
"Chi è stato precisamente più colpevole è discutibile, ma la FIA ha penalizzato il campione di cinque secondi. L'olandese ha continuato a spingere, ma la compostezza di Piastri gli ha permesso di rimanere tranquillamente nella scia della Red Bull, mentre attendeva pazientemente la sua occasione."
Anche The Guardian ha visto una prestazione degna di un campione del mondo da parte di Piastri: "Mantenere la concentrazione e l'equilibrio sotto pressione è sempre stato uno dei segni distintivi dei più grandi piloti di Formula 1, e Oscar Piastri dimostra questo con notevole sicurezza per qualcuno di così giovane. La sua vittoria nel Gran Premio dell'Arabia Saudita, dove ha sconfitto il campione del mondo Max Verstappen, è stata un primo esempio della calma e della fiducia del 24enne - e del suo potenziale per conquistare il titolo già nella sua terza stagione," scrive il quotidiano britannico.
Secondo The Guardian, era chiaro chi era in colpa nell'incidente sulla linea di partenza e la Red Bull avrebbe fatto meglio a cedere la posizione: "Verstappen e la Red Bull erano indignati per la penalità, ma potrebbero chiedersi se sarebbe stato meglio far restituire immediatamente la posizione a Verstappen, anziché correre il rischio di una penalità. Comunque, non sembrava che avesse il ritmo per battere Piastri per tutta la gara."