Tsunoda "non aveva proprio controllo" sulla sua RB21 durante la FP2

21:37, 18 apr

Aggiornato: 10:39, 19 apr

dasimone tommasi

Tutto andava bene per Yuki Tsunoda fino alla fine della seconda sessione di prove libere al Circuito Corniche di Gedda, fino agli ultimi sette minuti. A pochi minuti dal termine della sessione, Tsunoda si è schiantato contro il muro.

Tsunoda ha urtato il muro interno all'ultima curva della pista. Dopo aver subito danni a una sospensione, è scivolato contro il muro destro. Successivamente, è stata esposta la bandiera rossa poiché la sua macchina era danneggiata, e pezzi di essa erano sulla pista. La bandiera rossa è continuata fino agli ultimi 45 secondi della corsa, quando i piloti (tranne Isack Hadjar) hanno potuto completare un giro.

Al termine della sessione, Tsunoda ha parlato a F1TV e ha detto, "Ho solo sterzato troppo e urtato il muro dall'interno. Ho subito dei danni e dopo di ciò non avevo più controllo. Scuse alla squadra. Il passo sembrava buono, ma è un peccato."

Tsunoda fiducioso per le sessioni di sabato

Prima del suo incidente prematuro, Tsunoda era a tre posizioni da Verstappen. Tsunoda era davanti alla maggior parte della griglia in sesta posizione, solo dietro alle McLaren, Verstappen, Charles Leclerc e Carlos Sainz.

Quando gli è stato chiesto delle sue sensazioni generali sul weekend finora ha detto. "Dico che il livello di fiducia è abbastanza buono. Sono stato un po' compromesso con il riscaldamento e tutto. Finora abbastanza OK. Ho avuto tempo limitato con la corsa lunga, che ho causato io stesso, quindi non posso lamentarmi di nulla avrei sicuramente voluto finire in modo bello di sicuro."