Leclerc sul percorso 'pericoloso' di Gedda, 'libertà limitata di migliorarlo

Mentre circolano voci su un nuovo circuito in fase di sviluppo a Qiddiyah, Charles Leclerc afferma di apprezzare l'attuale pista di Gedda. Parlando a GPBlog e ad altri, ha descritto quanto sia stata una sfida.

Quando gli è stato chiesto se pensava che la visibilità in pista fosse un problema e se forse la rendeva più pericolosa o emozionante, ha risposto, "È uno dei miei circuiti preferiti della stagione. Ho sempre amato le piste cittadine in generale. È sempre una sfida che mi è piaciuta e soprattutto con l'alta velocità è davvero molto bello."

'Libertà limitata di miglioramento'

Ha continuato, "Ci sono stati alcuni cambiamenti che penso l'abbiano resa migliore. È ancora, se devi classificare il circuito in termini di pericolosità, ovviamente è uno di quelli che è molto, molto impegnativo come pilota e il coraggio sul giro veloce può fare la differenza."

Venerdì, durante la seconda sessione di prove libere, Alex Albon ha dovuto usare i suoi riflessi rapidi per evitare una collisione con il compagno di squadra di Leclerc, Lewis Hamilton. In quel momento, Albon ha detto che la situazione era “pericolosa”. 

Leclerc ha ammesso, "Questa è una sfida che mi piace, poi ovviamente, la sicurezza è qualcosa che dobbiamo sempre tenere a mente e cercare di migliorare."

"Sento che su alcune piste, hai una libertà limitata di migliorarle, e su una pista come questa, dove i muri sono così vicini e dove la velocità è così alta, ci sarà sempre un certo tipo di pericolo."

Leclerc ha anche menzionato la sua gara di casa, il Gran Premio di Monaco, come simile. 

"Come Monaco, per esempio, può essere pericoloso in alcuni posti. Non so quanta libertà abbiano le piste per renderlo migliore."